mercoledì 4 aprile 2012

Nell’UE sta per arrivare il caricabatterie universale

Fortemente voluto dalla Commissione europea, pare che finalmente per la fine dell’anno arriverà una nuova tecnologia, un modello di caricabatterie unico, universale per tutti i modelli di cellulari che verranno commercializzati in Europa. L’annuncio è arrivato oggi, presentato dal vicepresidente della Commissione europea, responsabile per l’industria, Antonio Tajani, che ha dichiarato: “Sono molto lieto che il caricabatteria per cellulari basato sul nuovo standard europeo abbia visto la luce. È davvero una buona notizia per il consumatore europeo. Ora speriamo di vedere arrivare presto nei negozi i nuovi caricatori e i cellulari compatibili. Invito l’industria ad accelerare i tempi della messa sul mercato, in modo che i cittadini europei possano godere al più presto dei vantaggi offerti dal caricabatteria unico. Si tratta di una piccola ma grande rivoluzione per i consumatori che auspichiamo possa essere estesa al più presto anche a tutte le altre apparecchiature che hanno bisogno di ricarica elettrica, come Mp3 e tablet”.
Pare che il progetto per la realizzazione del caricatore unico, sia nata dalla collaborazione tra l’esecutivo europeo e ben 14 industrie produttrici di telefonini, raccolte nella DIGITALEUROPE, la principale associazione rappresentante l’industria europea delle tecnologie digitali. L’accordo pare preveda che tutti i nuovi telefonini siano in grado di utilizzare il nuovo caricatore universale mediante una piccola interfaccia Usb. Le case che pare abbiano aderito all’accordo sono Apple, Emblaze Mobile, Huawei Technologies, LGE, Motorola Mobility, NEC, Nokia, Qualcomm, Research In Motion (RIM), Samsung, Sony Ericsson, TCT Mobile (ALCATEL), Texas Instruments e Atmel.
Bridget Cosgrave, direttore generale di DIGITALEUROPE ed il vicepresidente Tajani hanno aggiunto: “Con il lancio di questo nuovo apparecchio potremo ridurre il numero di caricabatteria in commercio in quanto lo stesso apparato, realizzato con una vita media di almeno 10 anni, potrà essere utilizzato anche in caso di acquisto di un nuovo telefonino e si ridurranno anche le quantità di rifiuti elettronici prodotti".

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